Notturna di San Giovanni, vincono Kuashu e Aramisi
Sabato si è tornati a correre a Firenze per 1000 atleti (numero chiuso) per la seconda gara più antica d’Italia, giunta alla sua edizione numero 81. Sulla distanza dei 10 km l’etiope ha prevalso tra gli uomini, la keniana davanti a tutte tra le donne.
La carica dei 1000 atleti per le vie del centro storico di Firenze nella Cetilar Run/81esima Notturna di San Giovanni, la seconda corsa più antica d’Italia, che torna dopo un anno di stop, ancora una volta caratterizzata dalla partnership stretta con l’azienda toscana Pharmanutra ed il marchio Cetilar, per l’organizzazione di Firenze Marathon, sulla distanza omologata di 10 km.
La vittoria in campo maschile è andata all’etiope Taye Damte Kuashu dell’Atletica San Biagio vincitore quest’anno ad aprile della International Race Carnia, che ha chiuso in 30’53” davanti al keniano Kiyaka Dennis Bosire (31’02”). Sul terzo gradino del podio Stefano Ghenda della Trevisatletica che ha chiuso in 32’02” davanti al vincitore dell’ultima edizione (quella del 2019) il keniano Hosea Kimeli Kisorio col tempo di 32’26”. Quinto e primo dei toscani il pistoiese Massimo Mei portacolori dell’Atletica Castello, che domenica scorsa aveva vinto la Scalata del San Pellegrino in Alpe, e che ha chiuso in 32’42”. A seguire Filippo Micheli, il sempreverde Maurizio Cito (allenatore della medaglia di bronzo europea delle siepi Yohanes Chiappinelli), Mohamed El Quardy, Ernesto Palchetti (quarto nel 2019).
Tra le donne in 34’17” vince Susan Aramisi Cembai, keniana portacolori dell’Orecchiella Garfagnana e specialista della corsa in montagna, che ha preceduto di pochi metri, in volata, la portacolori del GS Il Fiorino Meseret Engidu Ayele (34’18”) mentre terza in 35’13” è stata la fiorentina triatleta de Le Panche Castelquarto Marta Bernardi seconda nel 2019 e vincitrice delle due edizioni precedenti. Quarta col tempo di 36’00” Hodan Mohamed Mohamud di Atletica Radio Centro Web, terza nel 2019 e seconda l’anno prima, che ha preceduto Enrica Bottoni dell’Atletica Livorno in 37’54”, poi la portacolori della Toscana Atletica Empoli Nissan che si allena a Campi Bisenzio, Cristina Mariani (38’52”).
Da Piazza Duomo, in una serata calda, alle 21 sono partiti i 1000 podisti che si sono assicurati il pettorale, divisi in due “griglie” da 500 podisti. Ognuno si è posizionato in partenza sul segnaposto posto sul selciato corrispondente al relativo numero di pettorale; il tutto per garantire ordine e distanziamento. La classifica finale per definire tutte le posizioni è stata fatta col “real time”, il riscontro cronometrico preso tramite “chip” dal momento in cui ogni atleta è transitato sulla linea di partenza a quando è transitato sulla linea del traguardo. Il via è stato dato da Cosimo Guccione, assessore allo sport del Comune di Firenze, con lui, Giancarlo Romiti, presidente di Firenze Marathon che ha organizzato l’evento in collaborazione con Atletica Firenze Marathon e il patrocinio del Comune di Firenze.
A tutti i partecipanti è stata consegnata la maglia tecnica Asics con una raffigurazione firmata dall’artista Susanna Alisi. Come da tradizione consolidata, anche l’Esercito Italiano è stato presente all’evento con uno stand promozionale in piazza San Giovanni. I punti ristoro sono stati a cura di Enervit, acqua San Benedetto e prodotti Conad. Ha partecipato anche una rappresentanza di alcuni dei Front Runners Asics. Animazione sul palco a cura di Lady Radio. (Comunicato stampa organizzatori)