Palmisano e staffetta 4×100: altri due ori indimenticabili!
Due altre fantastiche imprese ai Giochi di Tokyo. La pugliese si è imposta nella 20 km di marcia, mentre Lorenzo Patta, Marcell Jacobs, Eseosa Desalu e Filippo Tortu hanno chiuso la gara davanti alla Gran Bretagna di un solo centesimo.
“La più grande Olimpiade di sempre”. Ha esultato così il presidente del Coni, Giovanni Malagò, dopo l’oro della 4×100 che porta a 38 i podi azzurri a Tokyo 2020, record olimpico assoluto. “Sono orgoglioso di tutta la delegazione, atleti, tecnici e dirigenti – aggiunge Malagò – e di questa meravigliosa squadra che ha dato un’altra grande felicità all’Italia dopo gli Europei di calcio, regalando emozioni fortissime al nostro Paese e a tutti gli italiani che tanto hanno sofferto in questi ultimi due anni per il Covid”.
Ripetendo le gesta di domenica 1, quando trionfarono Jacobs e Tamberi, anche nella giornata del 6 agosto l’atletica si è regalata una nuova doppietta. No, non è un sogno. Ci vorranno forse settimane per prendere piena consapevolezza di quanto accaduto in Giappone.
Dopo Massimo Stano, è oro azzurro anche nella prova femminile dei 20 km di marcia. Lo ha vinto una pugliese come Stano, la mottolese Antonella Palmisano. E per la prima volta l’Italia ha conquistato la medaglia più ambita nella marcia con uomini e donne nella stessa Olimpiade. Per la Palmisano, proprio nel giorno del suo trentesimo compleanno, una gara dominata, andando in fuga dal km 16. Antonella ha chiuso in 1h29’12”: la colombiana Arenas seconda a 25”, la cinese Hong Liu terza a 45”.
Nel pomeriggio un’altra affermazione incredibile, nella staffetta 4×100, che ha mandato in delirio un’intera nazione. Il quartetto composto da Lorenzo Patta, Marcell Jacobs, Eseosa Desalu e Filippo Tortu ha chiuso la gara di un soffio davanti alla Gran Bretagna. La staffetta azzurra ha corso in 37”50 (nuovo record italiano che ha migliorato quello di 37”95 stabilito ieri nella semifinale), davanti alla Gran Bretagna (37”51) di un solo centesimo, grazie alla progressione finale di Tortu che, in rimonta, ha fatto la differenza e ha poi potuto liberare la sua gioia, mista a commozione, una volta accortosi dal tabellone del primo tempo azzurro. Bronzo, invece, al Canada in 37’70.
“Siete stati bravissimi. Sono orgoglioso di voi, vi aspetto il Quirinale”. Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha chiamato il presidente del Coni, Giovanni Malagò, subito dopo l’oro olimpico della 4×100 alle Olimpiadi di Tokyo 2020 per complimentarsi dei risultati dell’Italia ai Giochi.