Saverio Amasi e Nadiya Sukharyna firmano la “IV Scalata Saracena”
La gara podistica, organizzata dalla Torre Bianca in collaborazione con il Comune di Piraino e l’associazione “Piraino 2.0”, ha portato, sabato 7 agosto, gli atleti dalla frazione sul mare di Gliaca di Piraino fino al centro storico, lungo un impegnativo percorso di 8.2 km.
Saverio Amasi, portacolori dell’Atletica Savoca, e Nadiya Sukharyna della Torre Bianca hanno vinto la quarta edizione della “Scalata Saracena”, gara podistica in salita, organizzata dalla Torre Bianca in collaborazione con il Comune di Piraino e l’associazione “Piraino 2.0”, che ha portato, sabato 7 agosto, gli atleti dalla frazione sul mare di Gliaca di Piraino fino al centro storico, lungo un impegnativo percorso di 8.2 km. L’incantevole paesaggio e la bellezza dei luoghi hanno fatto da ideale cornice all’evento.
Amasi si è aggiudicato, proprio all’ultimo chilometro, l’appassionante duello con Guido Andaloro (Le Panche Castelquarto), tagliando il traguardo, posto in piazza della Libertà, dopo 33’11”. Secondo Andaloro, attardato di 15”, terzo il giovane Francesco Crifò della Podistica Messina, seguito da: Giuseppe Mancuso (Duilia), Giovanni Crisafulli (Podistica Messina), Vincenzo Motta (Libertas Militello), Biagio Naso (Atletica Nebrodi) e Paolo Restuccia dell’Albatros.
Tra le donne, la Sukharyna ha rispettato i pronostici, imponendosi con il crono di 40’01”, davanti alla compagna di squadra Jessica Bonanno e a Carmela Gasbarro della Podistica Messina. Quarta Valentina Catania (Meeting Sporting Club), quinta Maria Silipigni e sesta Alessandra Zimbaro, entrambe della Torre Bianca.
La premiazione si è tenuta alla “Guardiola”, uno dei luoghi simbolo di Piraino. Ottimo il successo riscosso dal trekking di 5,5 km, sviluppatosi attraverso un sentiero di macchia mediterranea sotto la preziosa supervisione di “Camminare i Peloritani”.
“La “Scalata Saracena 2021” ha avuto un grande valore – dichiara il sindaco Maurizio Ruggeri – abbiamo voluto dare, infatti, un segnale di ottimismo, che va oltre il significato sportivo. L’augurio è di rivederci tra 12 mesi con il solo ricordo del covid-19 per una festa ancora più coinvolgente”.