Roma corre all’alba, domenica torna la maratona
Annunciato il cast dei top runners attesi nella Capitale: tra gli uomini c’è l’oro mondiale di Pechino 2015 Ghirmay Ghebreslassie (Eritrea). Pettorale n.1 a Calcaterra, start alle 6.45.
È iniziato il countdown per l’Acea Run Rome The Marathon di domenica 19 settembre, l’Alba Race Special Edition al via di primissima mattina, alle 6.45, come mai accaduto alla maratona di Roma. Gli organizzatori hanno svelato oggi il cast dei top runners: al via tanti atleti africani di buon livello, e nel complesso una decina di loro hanno un primato personale inferiore alle 2h10.
Il nome di maggior richiamo è sicuramente l’eritreo Ghirmay Ghebreslassie, campione del mondo di maratona a Pechino nel 2015, vincitore della New York Marathon l’anno successivo e quarto classificato alle Olimpiadi di Rio 2016, mentre in aprile nella maratona dell’aeroporto di Siena Ampugnano, di assoluto livello mondiale, è arrivato decimo in 2h07:11, suo primato personale. Tra i più accreditati al successo c’è l’etiope Berga Birhanu Bekele che nel febbraio 2019 a Siviglia è giunto terzo in 2h06:41. Ama gareggiare in Italia, ha vinto nel 2011 la Firenze Marathon ed è stato secondo nel 2012.
È un ritorno per il keniano Mathew Kipsaat, quarto alla maratona di Roma nel 2017 in 2h09:19, e per l’altro etiope Werkuneh Seyoun Aboye, quinto in quella gara con 2h09:25, ma è atteso anche il keniano Emmanuel Naibei (2h08:27 PB). Tra gli italiani, pettorale n.1 per Giorgio Calcaterra (Calcaterra Sport), l’ultramaratoneta romano che ha corso decine di volte nei 42,195 km della Capitale e che domenica festeggerà la sua 250esima maratona in carriera.
Oltre a Calcaterra vi sarà Michele Palamini (Gruppo Alpinistico Vertovese), nel giorno del suo trentesimo compleanno. Al femminile, spicca il nome dell’etiope Tinbit Gidey Weldegebriel capace di correre la sua miglior maratona in 2h23:37 in occasione del suo terzo posto a Valencia nel 2018. La sfida potrebbe essere con la keniana Winfridah Moraa Moseti (Atletica 2005), nona alla Milano Marathon in maggio con 2h27:44.
“Non è stato facile mettere in piedi un cast di atleti di così alto livello in questo momento – le parole del responsabile tecnico dei top runners Andrea Giocondi -. Da soli 40 giorni sono terminate le Olimpiadi, nei prossimi 50 ci sono tutte e sei le Major e altre decine di maratone nel mondo. Però la considerazione da parte dei manager e degli atleti per la maratona di Roma è altissima e dunque sono certo avremo ancora una volta una gara spettacolare e combattuta”.
I record della gara appartengono al maschile al keniano Benjamin Kiptoo Kolum che nel 2009 corse in 2h07:18, mentre al femminile all’etiope Kebede Megertu Alemu che nell’ultima edizione pre-pandemia, quella del 2019, ha vinto in 2h22:52.
Oltre alla maratona, è in programma anche la staffetta solidale Acea Run4Rome alle 7.30 e per due giorni, sabato 18 e domenica 19, in modalità virtuale-diffusa a Roma e in tutta Italia anche la Stracittadina Fun Race 5k.
Articolo e FOTO tratti dal sito www.fidal.it