Filippo Randazzo ospite del talk di Atletica TV
In collegamento dalla sua San Cono, Randazzo ha mandato il più grosso abbraccio alla città, in ginocchio per l’alluvione delle ultime ore.
L’attuale migliore lunghista azzurri Filippo Randazzo è stato ospite dell’ultima puntata del talk di Atletica TV, certezze azzurre, autori di un 2021 da ricordare. In collegamento dalla sua San Cono, Randazzo ha mandato il più grosso abbraccio alla città, in ginocchio per l’alluvione delle ultime ore: “Nel mio paese non ci sono problemi particolari, ma in città la situazione è tragica e sono vicino a tutti i catanesi che stanno vivendo questa grossa crisi”.
Dopo il 10”23 di fine stagione a Castelporziano nei 100 metri, la domanda è automatica: come Marcell Jacobs, lascerai il lungo per la velocità? “No, no, resto un lunghista – le parole del 25enne delle Fiamme Gialle – però devo dire che quella sera per qualche minuto mi è balenata in testa l’idea, perché è un risultato che ha spostato i miei limiti. Dopo la gara mi ha chiamato anche Marcell, è rimasto sbalordito”. Un rapporto speciale, quello che lega Randazzo al due volte campione olimpico: “Prima della semifinale dei 100 a Tokyo gli ho detto… ‘comunque vada, che tu arrivi ultimo in semifinale o che tu vinca la medaglia d’oro, domattina ti voglio in tribuna per la mia finale’.
E così è stato. Siamo veramente amici. A Tokyo ha insegnato a tutti che non bisogna porsi limiti”. Quella stessa Tokyo che ha rafforzato le ambizioni di Randazzo: “Sento di avere acquisito una mentalità sempre più internazionale. Se riuscirò ad aggiustare aspetti tecnici, come perdere meno velocità possibile durante il salto, potrò essere protagonista nei grandi eventi, già a partire dal 2022 con Eugene e Monaco di Baviera”.
Articolo e FOTO tratti dal sito www.fidal.it