Il nuovo anno di Antonio Trio inizia ad Ancona con tanti buoni propositi
Il 28enne lunghista, tesserato per l’Athletic Club ‘96 Alperia, parteciperà, dal 16 al 22 gennaio, al raduno azzurro, che si terrà nel capoluogo marchigiano, precedendo proprio il meeting del “Palaindoor”.
Il primo appuntamento agonistico di Antonio Trio nel nuovo anno è in calendario il 23 gennaio ad Ancona. Il 28enne lunghista, tesserato per l’Athletic Club ‘96 Alperia, parteciperà, dal 16 al 22, al raduno azzurro, che si terrà nel capoluogo marchigiano, precedendo proprio il meeting del “Palaindoor”. L’atleta milazzese è reduce da un 2021 in chiaro scuro, cominciato con la conquista del titolo Tricolore indoor e poi caratterizzato da alcuni infortuni, che ne hanno limitato le prestazioni nella stagione all’aperto.
“Ho messo alle spalle i problemi fisici e modificato qualcosa nella meccanica del salto – dichiara Trio, che vanta un personale di 7,96 metri -. Abbiamo lavorato intensamente in autunno, le risposte tecniche sono buone e mi danno fiducia per questa annata”. Ad Ancona ti sei tolto, in passato, belle soddisfazioni. “E’ una pedana che mi ha sempre portato bene ed il 26-27 febbraio ospiterà gli Italiani indoor, manifestazione nella quale cercherò di difendere l’oro della precedente edizione”.
Come stai convivendo con l’ennesima ondata pandemica? “A Palermo, io ed i miei compagni d’allenamento abbiamo fatto la terza dose del vaccino e ci atteniamo ai protocolli. In generale, non è una situazione piacevole e facile da gestire, ma, purtroppo, ci siamo dovuti abituare”. Quali sono i tuoi prossimi obiettivi? “Intanto, punto a fare belle misure ad Ancona, in particolare agli Italiani. Riuscirci mi darebbe psicologicamente un notevole slancio. Poi vedremo nel corso dei mesi la condizione”.
I Campionati Italiani Assoluti si svolgeranno a Roma il 24, 25 e 26 giugno, tornando, così, nella Capitale dopo una lunga assenza. “E’ un’ottima notizia, perché gareggiare all’Olimpico regala emozioni uniche. Quest’anno avremo una doppia opportunità, essendo il lungo incluso nel programma del “Golden Gala-Pietro Mennea”. Personalmente ciò funge da ulteriore stimolo per dare il massimo e proiettarmi il più lontano possibile”.