L’atletica siciliana in festa per i suoi primi 100 anni
1921 – 2021: l’atletica siciliana ha spento cento candeline e festeggia i suoi campioni del presente e del passato. Domenica prossima, a partire dalle ore 10, la kermesse presso il teatro Politeama Garibaldi a Palermo. Il premio Annarita Sidoti andrà alla gelese Monica Contrafatto.
Tutto pronto per la “Festa dell’Atletica Siciliana”, in programma domenica prossima a Palermo. Cento anni dal 1921 al 2021 che saranno celebrati nel corso di una kermesse che avrà come location lo splendido teatro Politeama Garibaldi, nel rispetto delle attuali normative vigenti anti Covid (green pass rafforzato da esibire all’ingresso e mascherine Ffp2 indossate). Una festa, quella del comitato regionale della Fidal Sicilia attualmente retto da Salvatore Gebbia, che ritorna dopo un’assenza di sei anni; circa 130 le premiazioni previste, un lungo excursus tra atleti, dirigenti, giudici, società che in questi anni, hanno rappresentato al meglio l’atletica della nostra terra. Scaletta “robusta” quella dei riconoscimenti che verranno consegnati, tante le categorie, così come le motivazioni che accompagneranno ogni premiazione.
Il premio Annarita Sidoti, l’indimenticabile marciatrice di Gioiosa Marea scomparsa prematuramente all’età di 46 anni, andrà alla gelese Monica Contrafatto, splendida medaglia di bronzo nei 100 metri femminili alle Paralimpiadi di Tokyo, a completare il podio tutto tricolore con le compagne di squadra Sabatini e Caironi. Il premio del centenario andrà alla memoria della Sidoti (a ritirare sarà il marito Pietro Strino) e ad un mito tutto di casa nostra che corrisponde al nome di Totò Antibo, campione europeo dei 5000 e dei 10000 metri a Spalato ’90 e medaglia d’argento olimpica nei 10000 metri ai Giochi di Seul del 1988.
Una valanga di premi, dicevamo, dagli atleti siciliani che hanno preso parte all’Olimpiade nipponica della scorsa estate, ai più giovani già stabilmente nel giro della nazionale come Riccardo Meli e Matteo Melluzzo. Tecnico dell’anno Filippo Di Mulo artefice della 4×100 maschile azzurra (Patta, Jacobs, Desalu, Tortu) che ha vinto l’oro a Tokyo 2020. Tanti i premi destinati ai più giovani, tra questi il premio fair-play che andrà a Jacopo Marletta e i riconoscimenti ai cadetti e alle cadette protagonisti agli ultimi campionati italiani di categoria. Nel corso della mattinata saranno premiati anche i giovanissimi che hanno preso parte al concorso, disegnando i loghi per la medaglia e per la maglia di campione regionale Fidal 2022 (dodici in tutto, sei per categoria riceveranno i cadeau). Premi anche per i Giudici di Gara, per gli Azzurri d’Italia che hanno preso parte a competizioni internazionali e ai loro tecnici storici. Gloria anche per gli atleti master che si sono distinti su pista e in strada.
A questo proposito il premio alla memoria di Pino Sutera, colonna portante dello sport amatoriale recentemente scomparso, andrà a Pino Giordano e Pino Misuraca compagni di viaggio nel GS Amatori Palermo. La Festa dell’Atletica Siciliana avrà inizio alle ore 10 e sarà presentata dai giornalisti Nino Randazzo e Mario Pintagro. A fare da contorno anche Antonio Li Volsi, musicista dell’Orchestra Sinfonica siciliana, con il suo sax e il cabarettista Ivan Fiore. A raccontare l’evento la diretta streaming di Feel Rouge TV che potrà essere seguita nella pagina FB di Fidal Sicilia. Cento anni da ricordare e celebrare, la Fidal Sicilia mette l’abito più bello rappresentato dai suoi campioni e i suoi giovani, vanto di una terra da sempre votata alle emozioni che riesce a regalare l’atletica leggera.