A Marsala il ritorno della “Maratonina del Vino”
Dopo due anni di stop per la pandemia ecco la prova valida per il 20° Grand Prix Sicilia di Mezze Maratone. La gara di domenica, inserita nel Calendario Nazionale FIDAL livello Bronze, è stata organizzata dalla società A.S.D. Polisportiva Marsala Doc e prevede la partenza alle ore 9,45 da Piazza Mameli, sede anche dell’arrivo. Quasi 800 al via.
Domenica 24 aprile la VII^ Maratonina del Vino animerà le strade di Marsala in una prova valida per il 20° Grand Prix Sicilia di Mezze Maratone. La gara, inserita nel Calendario Nazionale FIDAL livello Bronze, è stata organizzata dalla società A.S.D. Polisportiva Marsala Doc e prevede la partenza alle ore 9,45 da Piazza Mameli, sede anche dell’arrivo. Sarà il grande ritorno della sfida sui 21,097 km dopo ben due anni di annullamenti costretti dalla pandemia che tutto ha fermato, soprattutto in campo podistico. Nel 2019 si imposero Antonino Liuzzo e Maria Grazia Bilello. Sono quasi 800 gli iscritti alla settima edizione della Maratonina del Vino, nel dettaglio 101 donne e 672 uomini, per un totale di 773. Numeri decisamente ottimi che ne sanciscono la ripartenza nel migliore dei modi.
Tre i giri da affrontare per gli atleti, di 7 km ciascuno. Di seguito il percorso. Partenza: Piazza Mameli (Porta Garibaldi) dopo l’arco- via Sibilla- viale Isonzo – Porta Nuova – viale C. Battisti – Isolato Egadi – si attraversa via Cap. V. Falco – via lungomare Salinella fino all’intersezione via Messina Orlando con giro di boa e percorso inverso fino ai Canottieri, si prosegue a destra Lungomare Boeo – via Colonnello Maltese – piazza Piemonte e Lombardo – ci si immette in via M. Nuccio a salire – via Mazzini – P.zza del Popolo – via Vespri ed arrivo in Piazza Mameli (Angolo di via Sibilla). A chiudere la manifestazione si svolgeranno le premiazioni che riguarderanno il primo classificato assoluto in ambito maschile e la prima classificata assoluta femminile, oltre ai primi tre classificati senior/master di tutte le categorie femminili e maschili. Prestigiosa, inoltre, la medaglia, disegnata da Enzo Maggio e realizzata in lega pesante, a ricordo della partecipazione.