L’Edizione Zero, in attesa del debutto ufficiale nell’aprile 2023, si è conclusa dopo una settimana con l’arrivo dei partecipanti nella piazza del Duomo di Cefalù. Ad aggiudicarsi la prova estrema di endurance trail è stato il torinese Oliviero Alotto.
Dopo una giornata caratterizzata da un caldo torrido che ha messo a dura prova la tempra dei partecipanti, la Cursa di Ciclopi è volta al termine con gli atleti che hanno tagliato il traguardo nella piazza del Duomo di Cefalù. L’Edizione Zero, in attesa del debutto ufficiale nell’aprile 2023, ha regalato una settimana densa di emozioni.
Ad aggiudicarsi la prova estrema di endurance trail è stato Oliviero Alotto. Il maratoneta torinese, classe 1983, ha percorso 506 chilometri (2.400 metri di dislivello positivo) in 152 ore. “Mi mancava correre giorno e notte in continuo finendo non dare più importanza agli orari ma facendosi scandire il tempo dalla luna e dal sole. Sedersi in cima a un colle ad osservare le stelle o godere di una fontana perché stremati dal caldo. Grazie a chi ancora antepone la passione a tutto il resto, facendo della passione un motore della propria vita, motore di cambiamento necessario. Valorizzare il territorio crea e genera economie che possono essere volano di cambiamento. Per me sono stati giorni di continua scoperta di luoghi magnifici e incontaminati, un paesaggio che cambia di continuò, un paesaggio che ancora una volta grazie a quella fatica sentirò miei e che mai potrò abbandonare, quando calpesti una terra la senti più tua e la ami per sempre. Grazie a chi crede in ciò che faccio e mi sostiene” ha scritto Alotto su Facebook. In evidenza anche il messinese Filippo Pettinato, tra i pionieri di questa Edizione Zero, dal 2020 stabilmente nel mondo del Trail.
La manifestazione, che si è avvalsa del patrocinio della Regione Siciliana Assessorato Regionale del Turismo, Sport e Spettacolo, dei Comuni di Cefalù, Castiglione di Sicilia e Pettineo, è partita da Cefalù il 28 maggio per concludersi, in virtù del percorso ad anello, sabato 4 giugno sempre nel borgo marinaro tra i più affascinanti della Sicilia. Un tragitto affrontato in una sola tappa, a velocità libera e in un tempo limitato, in regime di semi-autosufficienza. L’Etna, il territorio dei Nebrodi, la costa mediterranea, raggiunta in corrispondenza della Marina di Capo d’Orlando, Sant’Agata di Militello e fino a S. Stefano di Camastra tra i punti toccati, prima del ritorno verso Cefalù.
La Cursa di Ciclopi, inserita tra le gare del circuito TORX eXperience, garantisce ai finishers la priorità per l’iscrizione al Tor des Géants dell’anno successivo. “Lo Staff organizzativo – riporta il comunicato ufficiale – ringrazia il Comune di Cefalù e il Sindaco per la calorosa accoglienza, tutti i ciclopici atleti che hanno partecipato a questo importantissimo test e i sostenitori che, non fisicamente presenti, si sono spesi con solerzia per la riuscita della manifestazione. Ringraziamo in particolar modo i VDA Trailers, che hanno avuto fiducia in questo progetto e ci hanno accompagnato con la loro presenza discreta, attenta e indispensabile lungo i sentieri della Cursa di Ciclopi”.
