Dal 15 al 24 i Mondiali di atletica in Oregon
L’Hayward Field a Eugene, negli Stati Uniti, il teatro della 18esima edizione della rassegna. L’Italia si presenta con i suoi big, Marcell Jacobs e Gianmarco Tamberi, alle prese con settimane difficili a causa degli infortuni e dunque in condizioni fisiche non ottimali.
Tutto pronto per i Campionati Mondiali di atletica leggera che scattano venerdì 15 luglio a Eugene, in Oregon (Stati Uniti). Dieci giornate di gare, fino a domenica 24, all’Hayward Field, per la 18esima edizione della rassegna che si sarebbe dovuta disputare nel 2021, ma vista la concomitanza con i Giochi Olimpici a causa della pandemia di Covid-19, è slittata al 2022. L’impianto della città statunitense sarà il teatro della competizione che proclamerà i migliori atleti del mondo nelle varie discipline (49 in totale: 24 maschili, 24 femminili e una mista). La rassegna iridata andrà in onda come di consueto sui canali Rai, ma per la prima volta anche su Sky. Ampia scelta, quindi, per i telespettatori italiani.
L’Italia si presenta con i suoi big, Marcell Jacobs e Gianmarco Tamberi, alle prese con settimane difficili a causa degli infortuni e dunque in condizioni fisiche non ottimali. Jacobs, bicampione olimpico di Tokyo, sarà al via nei 100 metri nella batteria in programma nella notte tra venerdì e sabato (via alle 3:50 italiane, le 18:50 statunitensi). Gimbo sarà di scena venerdì (alle 19:10 italiane, le 10:10 americane) per le qualificazioni del salto in alto. Il direttore tecnico Antonio La Torre ha convocato 60 atleti (29 uomini e 31 donne). Oltre Jacobs e Tamberi, ci sono altre quattro medaglie d’oro di un anno fa a Tokyo: Tortu, Desalu, Patta e Stano. Tra gli azzurri anche i finalisti olimpici della 4×400 Re, Scotti e Aceti, il triplista Dallavalle, il siepista Abdelwahed, il pesista Ponzio. Tra le azzurre, invece, assente la campionessa olimpica della marcia, Palmisano. Ci sono le finaliste mondiali indoor Vallortigara (alto) e Molinarolo (asta), le primatiste italiane Fantini (martello), Bruni (asta), Dosso (in gara nei 100 e con la 4×100), Osakue (disco). Convocate anche l’ostacolista Folorunso (400hs-4×400), le mezzofondiste Bellò (800) e Sabbatini (1.500), la lunghista Iapichino. Prima volta in Nazionale per Vissa (1.500) e Bonora (4×400).