Riccardo Orsoni e Sara Vitiello, la gioia per il titolo italiano a Milazzo
La 35 km di marcia nella città del Capo ha regalato belle emozioni e due grandi protagonisti. “Questo risultato firma il curriculum per tutta la vita. Sono felicissimo, il percorso era davvero bello e poi la Sicilia mi porta bene” le parole al traguardo dell’atleta delle Fiamme Gialle. “Sono contentissima di come l’ho gestita, ho ascoltato il mio allenatore Gandellini e ha funzionato” dice la reggiana, vittoriosa in rimonta.
Riccardo Orsoni e Sara Vitiello. Sono loro i primi campioni italiani assoluti del 2023 dopo aver conquistato il titolo della 35 km di marcia nella 1^ prova dei Campionati Italiani di Società, manifestazione organizzata dalla Duilia Barcellona nel ricordo di Maurizio Catanzaro e andata in scena domenica a Milazzo, con partenza e arrivo in Piazza Caio Duilio.
Il lombardo, atleta delle Fiamme Gialle, ha fatto gara con Cui Lihong, resistendo fino al ventottesimo chilometro quando il cinese ha cambiato marcia. Per Orsoni c’è stata anche la soddisfazione del primato personale in 2h33:06. “Si tratta del mio primo titolo italiano assoluto, una cosa che firma il curriculum per tutta la vita. Sono felicissimo, il percorso era davvero bello e poi la Sicilia mi porta bene, dovrei gareggiare qui più spesso” le sue parole al traguardo. Nel 2019, infatti, Orsoni si era laureato campione nella 20 km Juniores a San Giorgio di Gioiosa Marea.
Sulla condotta di gara: “Ci ho provato, volevo impostare una gara aggressiva, dare una botta al mio crono abbassando un po’ il personale e ci sono riuscito. Avrei sperato di fare ancora meglio, ma il mio avversario ha operato un cambio deciso negli ultimi 10 chilometri e io non ne avevo più. Se avesse aumentato più gradualmente sarebbe stato diverso, ma quando mi ha staccato mi sono trovato spaesato. Trattandosi di un atleta di fama internazionale per me è stato un buon test” ha poi aggiunto.
All’arrivo il lungo colloquio con il dt Antonio La Torre: “Mi ha detto che è un peccato, il minimo per il Campionato del Mondo era a meno di un minuto, però negli ultimi cinque chilometri ho dato tutto, non era giornata. Mi sono comunque qualificato di diritto per la Coppa Europa e penserò a centrarlo là con la maglia azzurra”. Insieme a lui sono saliti sul podio Michele Antonelli (Aeronautica) e Gabriele Gamba (Atl. Riccardi Milano 1946).
Se la cinese Li Maocuo, argento mondiale della 50 km di Doha 2019, ha trionfato tra le donne, la reggiana Sara Vitiello della Self Atletica Montanari Gruzza ha conquistato il titolo italiano al femminile, imponendosi con il crono di 2h54:06. Un successo ottenuto in rimonta, battendo le favorite e senza mai scomporsi di fronte alla migliore partenza delle avversarie, giunto al culmine di una prova praticamente perfetta: “Sono contentissima di come l’ho gestita – ha affermato col sorriso stampato sulle labbra Vitiello – è stata una bella gara e questo risultato mi soddisfa molto. Ho ascoltato il mio allenatore Gandellini e ha funzionato. Il percorso scorreva veloce, l’ho trovato bello ma molto duro. I miei prossimi appuntamenti? Intanto penso a far meglio possibile in Coppa Europa, successivamente mi dedicherò agli obiettivi estivi”. Sara Vitiello si è messa alle spalle Lidia Barcella (Bracco Atletica) e la campionessa uscente Federica Curiazzi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter). Chapeau.