Zouhir Sahran nuovo campione italiano Promesse di cross “corto”
L’atleta barcellonese, di origini marocchine, allenato da Francesco Calabrò ha vinto, domenica 12 marzo, il prestigioso titolo a Gubbio.
Zouhir Sahran è il nuovo campione italiano Promesse di cross “corto”. L’atleta barcellonese, di origini marocchine, allenato da Francesco Calabrò ha vinto, domenica 12 marzo, il prestigioso titolo a Gubbio. Nel magico scenario offerto dal parco del Teatro Romano, in una mattinata ventosa, ma soleggiata, anticipo della primavera, il portacolori della Milone Siracusa è stato tra i protagonisti della palpitante gara di 3 km, vissuta tutta di un fiato.
L’altro siciliano Ala Zoghlami (Fiamme Oro, cresciuto nel Cus Palermo), nono nelle siepi alle Olimpiadi di Tokyo, si porta in testa al gruppo dopo circa 1 km e cerca di impostare il ritmo, quanto basta per allungare e tenere il vantaggio fino al termine; per lui successo con il crono di 8’54”.
Piazza d’onore per Jacopo De Marchi (Esercito), ad appena un secondo da Zoghlami, e terzo Samuel Medolago (Atletica Valle Brembana, 8’58”). Quarta piazza e oro Promesse per Sahran con l’eccellente crono di 9’01”, che chiude davanti all’azzurro Mattia Padovani (Atletica Lecco Colombo Costruzioni). Il podio riservato ai nati dal 2000 al 2002 viene completato da Masresha Costa (Atletica Brugnera Friulintagli) e Marco Ranucci (Studentesca Milardi Rieti).
“Zouhir ha fornito un’eccellente prestazione, lottando con i migliori Assoluti, a conferma di una costante crescita fisica e caratteriale – ha dichiarato entusiasta Calabrò, durante il viaggio di ritorno – è stato emozionante vederlo attaccato a Zoghlami. È arrivato a questo appuntamento nella migliore condizione, dando seguito a quanto fatto di buono nelle precedenti manifestazioni indoor”. Quali i prossimi obiettivi? “Si concentrerà sui 3000 siepi, senza trascurare i 1500, e parteciperà a dei meeting di caratura internazionale. Per qualche giorno ci godremo, intanto, questo risultato, poi proietteremo testa e corpo agli impegni proposti dal calendario”.
Nelle competizioni più lunghe, affermazioni del 22enne veronese Marco Fontana Granotto nella 10 km e della favorita Nadia Battocletti (Fiamme Azzurre), appena rientrata dalla Turchia con il quarto posto nei 3000 degli Euroindoor, che ha dominato gli 8 km, rispettando i pronostici della vigilia. Tra gli Allievi, continua l’ascesa di Vittore Simone Borromini, già apprezzato lo scorso anno al Festival olimpico della gioventù europea (bronzo nei 3000). Il quindicenne di Caltavuturo, che vive e si allena in Toscana, ha sbaragliato la concorrenza nei 5 km, chiudendo a braccia alzate in 16’02”. Il cadetto Luca Cavazzutti della Siracusatletica ha messo al collo, infine, la medaglia di bronzo alla rassegna umbra.