Antonino Lollo vince la Tre Campanili tra sport e solidarietà
L’atleta messinese ormai da anni trapiantato a Bergamo ha prevalso nella gara sulla distanza di 8,5 km, organizzata dall’AIDO Artogne e inserita nel circuito Coppa Camunia CSI. Per ogni partecipante è stato devoluto un contributo all’Abe Brescia, associazione che si occupa di assistere le famiglie e i bambini malati oncologici, ricoverati presso gli Spedali Civili di Brescia.
Antonino Lollo ha vinto la Tre Campanili di Artogne, classica gara che si svolge nella località in provincia di Brescia nel giorno di Pasquetta. Dopo essere giunto vicino al podio nella mezza di Reggio Emilia, l’atleta messinese, ormai da anni trapiantato a Bergamo, ha prevalso nella gara sulla distanza di 8,5 km, organizzata dall’AIDO Artogne e inserita nel circuito Coppa Camunia CSI. Successo con ampio margine per il portacolori del GP Parco Alpi Apuane davanti a Nicola Morosini e a Pietro Cambianica. Chiara Spagnoli prima tra le donne.
Circa 1.100, nel complesso, al via dell’evento podistico che ancor più dei risultati sportivi si legava ad importanti finalità benefiche. Erano infatti previste, con partenze a scaglioni dalla piazza di Artogne, anche una non competitiva di 8,5 km riservata a dilettanti e famiglie e un’altra di 4 km per il percorso breve family. Per ogni partecipante è stato devoluto un contributo all’Abe Brescia, associazione che si occupa di assistere le famiglie e i bambini malati oncologici, ricoverati presso gli Spedali Civili di Brescia. Alla Special di ottobre, sempre ad Artogne, Antonino Lollo aveva donato la maglia di campione italiano di maratona 2021 a Federica e la piccola, che sta combattendo con coraggio la sua battaglia, qualche mese dopo era ancora lì ad attenderlo.
“La 44^ edizione della Trecampanili è giunta al termine e noi siamo tristi e felici allo stesso tempo. È stata una mattinata perfetta. Clima ideale, tantissime persone e tantissimi sorrisi. Possiamo dire non solo di aver raggiunto l’obiettivo ma di aver ampiamente superato le aspettative. Con il cuore ancora pieno di emozione, per ora possiamo solo dire grazie. Grazie agli sponsor che ogni anno credono in noi. Grazie a coloro che hanno lavorato dietro le quinte, non solo ieri, con pazienza, competenza e un pizzico di follia. Grazie a Lollo Antonino per essersi “allenato” con noi e per averci aiutato a ricordare che Aido è sport per la vita. Grazie a tutti voi che avete partecipato (più di 1.100!), grandi, piccini e amici a quattro zampe” ha sottolineato in un post l’Aido Artogne.
Non è mancato un commento su Facebook dello stesso Antonino Lollo che in maniera toccante ha ribadito il proprio personale sostegno a Federica: “A ottobre ho incontrato una persona speciale, super. Forse è vero, i fragili siamo noi. Ho conosciuto un super eroe davvero forte e così in gamba che mi ha trasmesso la sua determinazione. Io ho fatto quel che potevo con un gesto esemplare e umile, ma non per me, ma per lei che potesse affrontare i mesi successivi con forza e coraggio come avevo fatto io qualche mese prima vincendo un titolo italiano assoluto in maratona. Ha passato mesi difficili lontano dalla sua casa con famiglia al suo fianco e in posti davvero non facili specialmente per i piccoli super eroi. Ma lei ha poteri formidabili, ha grinta costanza e tenacia. Poi un sorriso dolce come la sua vocina e uno sguardo unico ed ha un vero cuore. Insomma, un esempio per noi tutti e per me. Io allora feci una promessa che non avrei mollato ed oggi ho vinto, lei era lì prima della partenza. I suoi super poteri li sta usando. Il suo abbraccio trasmette tanto ed io di nuovo spero di aver trasmesso molto sia con la mia vittoria che con la mia presenza. Forza Federica”.