Tutto pronto a Palermo per la Finale Oro
Sabato alle 14.30 la cerimonia inaugurale. Alle 16.30 i 100 metri con Melluzzo, poi i 400 in salsa siciliana con Melli-Leonardi. In pista nei 1.500 Gabriele Antibo, figlio del grande Totò. Nei 3.000 siepi Ala Zoghlami. Ingresso gratuito allo stadio delle Palme-Vito Schifani.
Con la cerimonia di apertura, prevista alle ore 14.30, si alzerà domani (sabato 10 giugno) il sipario sui Campionati di società Assoluti. Stadio delle Palme – Vito Schifani tirato a lucido per la Finale Oro che, al termine di due giorni di gare, assegnerà gli scudetti per club. Sono 24 le squadre presenti a Palermo con oltre 400 atleti in gara. La manifestazione è organizzata da Cus Palermo e ASD Media@. Si comincia alle 15.30 con il martello donne, poi alle 16.00 i 110 ostacoli uomini con Lorenzo Simonelli (Avis Barletta) e Paolo Dal Molin (Athletic Club 96 Alperia) sicuri protagonisti.
Alle 16.30 i 100 metri uomini, gara molto equilibrata, con Matteo Melluzzo (Milone Siracusa) alla ricerca del guizzo, finora, mancato. In pedana spazio all’asta con il brasiliano Thiago Braz (Avis Barletta) nei panni dell’atleta da battere. Alle 17.00 circa sarà la volta dei 400 mt. con Meli (Cus Palermo), Bianciardi (Avis Barletta), Leonardi (ASD Enterprise Sport&Service) da tenere sotto osservazione tra gli uomini, mentre Folorunso (Cus Parma), Polinari (Atl. Brescia 1950) e Trevisan (Bracco Atletica), tra le donne, infiammeranno la sfida sul “giro della morte”.
Nel corso del pomeriggio sono previsti i 1500 e i 3000 siepi. Nella prima occhi puntati su Federica Cavalli (fresca di primato personale al Golden Gala nella gara-record di Faith Kipyegon). Nelle siepi al via ci sarà Ala Zoghlami (finalista a Tokyo 2020) pronto a dare una profonda limata al suo miglior tempo stagionale e a portare punti preziosi in casa Cus Palermo. Chiusura di giornata “in marcia” (con Francesco Fortunato dell’ASD Enterprise Sport&Service, recente vincitore in Coppa Europa, impegnato nei 10000 metri) e con lo spettacolo ad alta velocità della staffetta 4×100.
Domenica 11 si comincia di buon mattino: già alle 9.00 sono previsti i 5000 donne, che prevedono battaglia tra la burundiana Micheline Niyomahoro (Atletica Cascina), la siracusana Giulia Aprile (Atletica Firenze Marathon), Federica Zanne (Brescia 1950), Nicole Reina (Cus Pro Patria Milano) e Federica Sugamiele (Atle. Studentesca Rieti Andrea Milardi).
Nei 5000 uomini svetta su tutti Osama Zoghlami (Cus Palermo) e, in chiave sempre siciliana Sahran Zouir, gioiellino della Milone Siracusa. Nel lungo uomini occhi puntati sulle leve di Mattia Furlani (Stud. Atletica Rieti) fresco di record italiano under 20 (8.24) e su Antonino Trio (Atletica Club 96 Alperia) che “gioca” in casa. Nel programma della giornata di domenica anche 400 ostacoli e 200, gare che precedono un’avvincente getto del peso (a mezzogiorno) con la sfida all’elevata potenza tra Weir (Enterprise Sport&Service) e Fabbri (Atletica Firenze Marathon) e Ferrara (Cus Palermo) e Bianchetti (Stud. Atletica Rieti) ottimi sparring partner. Chiusura ancora con la pedana (giavellotto) e la 4×400 (ancora Sicilia in campo con la nissena Alice Mangione con la canotta dell’Atletica Brescia 1950). Poi sarà festa con la proclamazione delle due squadre che avranno conquistato lo scudetto 2023.
NUMERI E CURIOSITA’ DELLA FINALE ORO DI PALERMO
I giudici di gara sono il motore di ogni manifestazione, senza di loro nessun evento avrebbe mai inizio. A Palermo arriverà un vero e proprio “esercito”. In tutto saranno 77, di cui 55 siciliani, a seguire Puglia (7), Lazio (5), Veneto (3), Toscana e Sardegna (2), Campania, Calabria e Lombardia (1).
Un terzo degli arbitri impegnati nella due giorni della finale Oro arriva dalla sezione del Gruppo Giudici di Gara (GGG) di Palermo: i decani sono Giovanni Lopez e Francesco Prestigiacomo, rispettivamente classe 1936 e 1935. La più giovane invece è Sara Lucia appena 20 anni, un mix di esperienza e linea verde che è la “forza” del GGG del capoluogo dell’isola, che ha in Ferruccio Bono il suo responsabile. A reggere le fila in Sicilia è invece Agata Fonte, prima donna a ricoprire la carica di Fiduciario Regionale del Gruppo Giudici di Gara.
La regione più rappresentata ai Campionati italiani di società Assoluti, è la Lombardia con 4 squadre presenti, a seguire la Toscana con 3, Sicilia, Trentino, Emilia Romagna e Veneto 2 club per parte. Sono, invece, 4 le società presenti a Palermo al completo (atleti e atlete): Cus Pro Patria Milano, Atletica Firenze Marathon, Brugnera PN Friulintagli e Atletica Studentesca Rieti Andrea Milardi.
Complessivamente 40 le gare in programma: 20 tra pista e concorsi al maschile e altrettanto al femminile. 70 è il numero dei volontari impegnati nella due giorni della Finale Oro di Palermo. Un robusto contingente reso possibile grazie alla collaborazione di alcune ASD palermitane che hanno “prestato” i loro giovani, spesso anche atleti “votati” alla causa degli organizzatori.
C’è un Antibo in pista, gareggerà nei 1500, canotta del Cus Palermo ed è Gabriele (18 anni) il figlio di Totò Antibo, medaglia d’argento nei 10000 alle Olimpiadi di Seul nel 1988 e doppio oro (5000 e 10000) agli europei di Spalato del 1990. Tre le Finali Oro disputate in Sicilia: Catania 20 e 21 giugno 1989; Palermo 29 e 30 settembre 2007; Palermo 10 e 11 giugno 2023. Nel palmares della Sicilia c’è uno scudetto: a conquistarlo nella Finale del 1995 (a Livorno) il Cus Palermo femminile.
La formula della Finale Oro: i punti accumulati non contano più, ma si riparte tutti da zero. Sono 12 i punti assegnati al vincitore, 11 al secondo e via via a scalare fino al punto per la dodicesima piazza. Si disputeranno 20 gare tra corse e concorsi, ma faranno testo le migliori 18: si potranno scartare i due punteggi peggiori.