Salomon Maxi Race Etna Trail: i consigli di Monica Casiraghi
La pluricampionessa di distanze ultra spiega come affrontare al meglio la manifestazione in programma il 29-30 luglio, con partenza e arrivo da Piano Provenzana (Catania), sul versante nord dell’Etna. “Nel 2017 – ha spiegato l’atleta – ho corso la gara più lunga ed è stata durissima, ma ho provato anche la misura intermedia”.
Meno di un mese al Salomon Maxi Race Etna Trail, l’evento di trail running in programma i prossimi 29-30 luglio, con partenza e arrivo da Piano Provenzana (Catania), sul versante nord dell’Etna. La manifestazione, giunta alla dodicesima edizione, è nata nel 2010 e si pone come obiettivo la promozione di una parte della Sicilia davvero unica e particolare attraverso lo sport.
L’evento è composto da una gara di 64 km, una di 24 km, un walktrail di 14 km, un minitrail per bambini di 3 km, e un vertical chiamato Etna K1 Vertical Kilometer. Da sottolineare che Etna Trail da tempo è entrata a far parte del circuito ITRA, ottenendo l’accreditamento di 3 punti validi (UTMB Index 50k) per la partecipazione all’ULTRA TRAIL DU MONT BLANC per tutti i finishers della 64KM e 1 punto (UTMB Index 20k) per i finishers della 24KM.
Punti ITRA che stanno a significare come l’evento sia molto impegnativo per distanza, dislivello e non solo, come del resto testimonia Monica Casiraghi, ultra runner, nonché vincitrice dei Campionati del Mondo 100 km nel 2003, e di casa ormai in Sicilia. «Nel 2017 – ha spiegato l’atleta – ho corso la gara più lunga ed è stata durissima, ma ho provato anche la misura intermedia. Si tratta di una competizione difficile e impegnativa perché si corre su un terreno che non trovi in allenamento; c’è la sabbia vulcanica, fa caldo, ma è uno spettacolo e consiglio a tutti di parteciparvi almeno una volta nella vita. L’evento, l’organizzazione impeccabile che ti coccola, e la gente ti restano nel cuore».
Consigli per affrontare al meglio Etna Trail? «È importante idratarsi costantemente perché fa caldo e si corre sulla sabbia nera, ma prima ancora occorre abituarsi a correre con una temperatura elevata, e avere una mente aperta, andando con lo spirito leggero per cercare di godersi il viaggio sul vulcano attivo più alto d’Europa. Naturalmente la gara lunga non si improvvisa e va affrontata con un’ adeguata preparazione».
ISCRIZIONE GARE – È possibile iscriversi alle diverse competizioni fino al 22 luglio (possibile chiusura anticipata al raggiungimento del numero massimo di partecipanti) sul sito web www.etnatrail.it . Le quote comprendono il pacco gara, la medaglia per i finishers, i ristori (compreso il ristoro finale), il servizio di cronometraggio, l’assistenza lungo il percorso, la segnaletica, l’assistenza sanitaria, e il servizio fotografico.