La squadra azzurra per i Mondiali di Budapest
Sono 78 i convocati (43 uomini, 35 donne) per la rassegna iridata del 19-27 agosto: tra loro i sette campioni olimpici di Tokyo Tamberi, Jacobs, Stano, Palmisano, Tortu, Desalu, Patta.
Il direttore tecnico delle squadre nazionali Antonio La Torre ha comunicato l’elenco dei convocati per i Mondiali di Budapest, l’evento clou della stagione 2023, in programma da sabato 19 a domenica 27 agosto. Il team azzurro è composto da 80 atleti, di cui 44 uomini e 36 donne. Tra i selezionati, sono presenti i sette campioni olimpici di Tokyo: Gianmarco Tamberi (alto), Marcell Jacobs (100 e 4×100), i marciatori Massimo Stano e Antonella Palmisano, gli staffettisti Filippo Tortu, Fausto Desalu e Lorenzo Patta. Stano, campione del mondo della 35 km nella scorsa edizione di Eugene, è iscritto in entrambe le distanze (20 km e 35 km).
Tra gli azzurri anche la vincitrice di tre tappe della Diamond League Larissa Iapichino (lungo), già argento agli Europei indoor di Istanbul, i campioni d’Europa indoor Samuele Ceccarelli (100 e staffetta) e Zane Weir, nel peso con il vincitore del Golden Gala Leonardo Fabbri, e poi i finalisti olimpici Nadia Battocletti (5000) e Alessandro Sibilio (400hs), il bronzo mondiale Eleonora Giorgi (marcia), i finalisti iridati Emmanuel Ihemeje (triplo) e Valentina Trapletti (20 km marcia), le medaglie degli Europei di Monaco Yeman Crippa (10.000), Sara Fantini (martello), Osama Zoghlami (3000 siepi), Matteo Giupponi (35 km) e la 4×100 femminile di bronzo con Zaynab Dosso, Dalia Kaddari, Anna Bongiorni, Alessia Pavese, Gloria Hooper.
Dagli Euroindoor di Istanbul anche l’argento del triplo Dariya Derkach e le staffettiste d’argento Ayomide Folorunso, Alice Mangione, Eleonora Marchiando e Anna Polinari. Nella 20 km di marcia anche il vincitore degli Europei a squadre Francesco Fortunato. Primi Mondiali per il campione europeo U18 Mattia Furlani (lungo), diciott’anni, il più giovane della spedizione azzurra, mentre è la prima esperienza in Nazionale assoluta per Riccardo Meli (4×400) e Francesco Pernici (800).
Articolo e FOTO tratti dal sito www.fidal.it