“100 km del Vulcano”, il cordoglio per la morte di Roberto Fornaro

L’atleta vicentino è deceduto domenica a causa di un infarto fulminante che lo ha colpito durante la gara sui tornanti dell’Etna. Inutili i soccorsi. L’organizzazione lo piange commossa: “Ci uniamo al dolore immenso che questa perdita ha causato alla famiglia di Roberto”.

Un ultramaratoneta vicentino di 55 anni, Roberto Fornaro, è morto durante la “100 km del Vulcano” corsa sui tornanti dell’Etna. L’atleta si è accasciato improvvisamente, a causa di un infarto fulminante. Inutili i soccorsi. La gara, iniziata domenica con il via da Piazza Spedalieri a Bronte, è stata interrotta al cinquantesimo chilometro, quando gli atleti, verso le 5 del mattino, erano giunti a Milo. Sul posto sono poi arrivati i carabinieri e il magistrato di turno. Il riconoscimento è stato effettuato dal figlio, Valentino.

Il cordoglio dell’organizzazione (curata da Etna Freesport & Emotion/ASD Ecotrail Sicilia) direttamente sulla pagina Facebook ufficiale “Etna Extreme – 1oo km del Vulcano”: “Non è facile scrivere o parlare quando si ha un macigno sul cuore. Sono tanti i pensieri che balenano nella mente quando si vive da vicino una tragedia di questo genere, e riordinare le idee è un’impresa titanica. Ci uniamo quindi al dolore immenso che questa perdita ha causato alla famiglia di Roberto, e speriamo che possiate trovare consolazione in ciò che credete, sia ciò una divinità, i familiari, gli amici. Possiamo però affermare che questo macigno ci è stato reso un po’ meno pesante dal vedere come tutti ci siamo stretti in una comunione di dolore e sgomento. Anche chi Roberto lo conosceva poco, dai racconti delle persone a lui vicine ha compreso che era un’anima nobile. E quest’anima nobile domenica ha avuto la capacità di far scaturire un grande abbraccio fra tutti i presenti”.

I funerali di Roberto Fornaro avranno luogo presso il Duomo di Castelgomberto (Vi) giovedì 7 settembre alle ore 16. Nel suo paese era molto noto per l’attività di barberia che portava avanti, oltre che per aver fondato la “Casteltrail”.