45° Trofeo SS. Crocifisso a Soumaila Diakite e Veronica Costanzo
La storica manifestazione, promossa in occasione dei festeggiamenti Patronali, ha esaltato per lo spettacolo offerto dai podisti e la massiccia presenza lungo il percorso dei cittadini di Montemaggiore Belsito. Al maschile successo del maliano, ma palermitano d’adozione. Al femminile ha prevalso l’atleta allenata da Basilio Gurgone.
Lo spettacolo arriva a Montemaggiore Belsito in un pomeriggio di fine estate e lo fa con il Trofeo del Santissimo Crocifisso, una gara podistica intrisa di storia, che vive anche della passione del pubblico che puntualmente ogni anno si riversa lungo il percorso, in un gioioso tributo agli atleti ma anche agli organizzatori. A vincere la kermesse, che quest’anno ha toccato le 45 edizioni, è stato Soumaila Diakite, atleta del Mali ma palermitano di adozione, città dove vive e si allena agli ordini di Tommaso Ticali. Al femminile il successo è andato a Veronica Costanzo (Atletica Lentini), leader indiscussa del GP di Siracusa, allenata da Basilio Gurgone.
LA GARA – Quattro giri, da poco meno di un chilometro per le donne, otto giri per gli uomini. Un percorso tecnico che ha in corso Principe Amedeo, meglio conosciuto come “salita delle suore”, il tratto in continua ascesa, che può cambiare le sorti di una gara, Tutto facile per Soumaila Diakite, reduce dal CdS di Pescara dove ha fatto registrare un ottimo 30’39 nei 10 chilometri; per l’atleta del Mali (29’29 il tempo finale di ieri) una passerella, con il pubblico di Montemaggiore esaltato dalla sua facilità di corsa e dai suoi gesti tecnici. Alle sue spalle un generoso e mai domo Bibi Hamad (Palermo H13.30) atleta che già nel recente passato aveva vinto il Trofeo del Santissimo Crocifisso, per lui il tempo di 32’07; terzo lo junior Salvatore Messina (Atletica Termini) in 34’28.
Al femminile altro monologo, quello di Veronica Costanzo, quattro giri in costante progressione e la vittoria a braccia alzate con il crono di 19’31. Alle sue spalle la compagna di squadra Andrejka Terbizan (20’56) che nel finale di gara ha avuto la meglio su Cinzia Stancampiano (Sicilia Running Team), terza, con il crono di 21’17. Per la cronaca a tagliare per primo il traguardo tra gli over 55 uomini che hanno effettuato quattro giri, è stato Rosario Cirrito (ASD Bike Caltavuturo) in 17’43. Tra coloro che hanno portato a termine la gara anche Roberto Zellini, l’atleta “indigeno” che ha corso quasi tutte le 45 edizioni fin qui disputate, un over 75 con la verve di un trentenne.
La manifestazione, sicuramente uno dei momenti clou del cartellone dei festeggiamenti per il Santo Patrono, è stata patrocinata dal Comune di Montemaggiore Belsito e dal Comitato Festeggiamenti SS. Crocifisso ed organizzata dall’ASD Belsitana del presidente Giuseppe Cascio, in collaborazione con l’Atletica Termini del presidente Filippo Porto. L’evento, che ha avuto in Enel Green Power il suo main sponsor e nell’ACSI Sicilia un valido supporto logistico, si è aperta con le gare riservate alle categorie giovanili, che ha visto protagonisti i mini – runner dell’Atletica Termini, dai 5 ai 10 anni di adrenalina e divertimento. Finale in festa con le premiazioni e l’appuntamento all’edizione del prossimo anno, consapevoli delle potenzialità di una manifestazione che guarda in grande e che viaggia “sicura” verso l’edizione del cinquantennale.
I VINCITORI DI CATEGORIA: JM Messina (Atletica Termini); SM Soumaila Diakite (Sicilia Running Team); SM35 Filippo Porto (Atletica Termini); SM40 Bibi Hamad (Palermo H13.30); SM45 Vincenzo Schifaudo (Runcard); SM50 Giampaolo D’Amico (Termini Marathon & Bike); SM55 Rosario Cirrito (Termini Marathon & Bike); SM65 Ettore Caratozzolo (Termini Marathon & Bike); SM70 Nicola Squicciarini (Trinacria Palermo); SM75 Roberto Zellini (Polisportiva Atletica Bagheria); SF35 Caterina Crucchi (Runcard); SF40 Veronica Costanzo (Atletica Lentini); SF45 Andrejka Terbizan (Atletica Lentini); SF50 Vincenza Stancampiano (Sicilia Running Team).