L’oro olimpico Lorenzo Patta al “Galà dello Sport”
La 18^ edizione del premio etneo annovera già nella lista di coloro che riceveranno la Castagna d’Argento: Novella Calligaris, Francesco Moser e Marco Mazzocchi.
Due ori olimpici, anzi tre, che luccicheranno nella serata del “Galà dello Sport”. Tra i premiati, figurano, infatti, il bicampione ai Giochi nel canottaggio Davide Tizzano e il vincitore con la mitica staffetta 4×100 di Tokyo Lorenzo Patta. La diciottesima edizione del premio annovera già nella lista delle personalità dello sport che riceveranno la Castagna d’Argento figure del calibro di Novella Calligaris, Francesco Moser e Marco Mazzocchi. Un parterre ricchissimo, frutto del lavoro incessante del Patron Pippo Leone, del Comitato organizzatore e della Giuria presieduta da Fabio Pagliara, con la presidenza onoraria affidata a Vincenzo Parrinello e composta da personalità dello sport come Enzo Falzone e Andrea Vidotti. Il Galà dello Sport si terrà al Grand Hotel Villa Itria di Viagrande l’11 dicembre con inizio alle ore 20.00.
Tizzano ha vinto l’oro olimpico nel quattro di coppia a Seul 1988 e con il due di coppia a Atlanta 1996. Entrambe le imprese restano nella storia. Nel 1988 a conquistare l’oro fu una barca elegante e vincente, come la definì Giampiero Galeazzi nel corso della sua coinvolgente e commovente telecronaca. L’equipaggio era composto da Agostino Abbagnale, Davide Tizzano, Gianluca Farina e Piero Poli. Nel 1996 Tizzano si regalò il bis con Agostino Abbagnale. Poi la carriera dirigenziale: nel 2021 è stato eletto presidente della Confederazione dei Giochi del Mediterraneo (CIJM). L’ex azzurro di canottaggio, dopo otto anni nell’Esecutivo del CIJM e presidente della commissione atleti, ha raccolto il testimone del presidente uscente, l’algerino Amar Addadi. che era in carica da 18 anni. Alla votazione hanno partecipato i rappresentanti dei 26 Comitati Olimpici di Paesi che si affacciano sul Mediterraneo e ha decretato all’unanimità la nomina.
Patta è stato uno dei protagonisti di un evento sportivo che segnerà la storia italiana per sempre. La vittoria della 4×100 a Tokyo. Il 6 agosto 2021, entra nella leggenda assieme a Marcell Jacobs, Fausto Desalu e Filippo Tortu, stabilendo inoltre il record nazionale in 37″50. Quest’anno conquista, insieme a Roberto Rigali, Marcell Jacobs e Filippo Tortu, la medaglia d’argento nella staffetta 4×100 metri ai mondiali di Budapest. Ha scoperto le piste soltanto nella primavera del 2016, attraverso le gare degli Studenteschi. Fino a quel momento era un calciatore.
Dal 2018 il suo sport è esclusivamente l’atletica, con la doppietta tricolore outdoor tra gli juniores e il notevole 10.37 sui 100 metri, uno dei migliori tempi di sempre al debutto nella categoria. È stato l’ultimo frazionista della 4×100 che nel 2019 agli Europei U20 ha vinto l’argento. Al rientro da problemi muscolari, nel 2020 è sceso a 10.31 sui 100. Nel 2021 un netto progresso all’esordio stagionale con 10.13, preludio del trionfo di Tokyo con la staffetta. Le attenzioni adesso sono tutte rivolte ad un 2024 ricco di impegni, Olimpiadi di Parigi in primis.