Amasi e Sukharyna firmano il “IV Trofeo Federico Amato”
La manifestazione è stata ben organizzata dalla Polisportiva Europa con la collaborazione dell’Amministrazione locale e dell’Avis-Area Comunale di Gioiosa Marea.
Il “Trofeo Federico Amato” di Gioiosa Marea, giunto alla quarta edizione, ha completato la Messina Run Cup 2023, “contenitore” di gare provinciali di corsa su strada. La manifestazione podistica è stata ben organizzata dalla Polisportiva Europa con la preziosa collaborazione dell’Amministrazione locale, dell’Avis-Area Comunale di Gioiosa Marea e di numerosi partner. Emozionante è stato il ricordo di Federico Amato, scomparso, a soli 23 anni, nel 2017 in seguito ad un incidente stradale.
Ad aprire la mattinata sportiva, le competizioni giovanili, valide per la seconda “Runcard Young” regionale, con i successi di: Tommaso Celesti, Lucia Destro, Andrea Franchina, Alessandro Ibba, Clelia Coletta, tutti della Podistica Capo d’Orlando, Alessio Ibba (Milone), Manuel Molica, Alessandra Salvadore e Sofia Isgrò della Duilia Barcellona.
Poi è toccato ai grandi confrontarsi su un circuito muscolare e tecnico con continui saliscendi; cinque giri per 10 km complessivi. La vittoria è andata ai favoriti Saverio Amasi (Atletica Savoca) e Nadiya Sukharyna (Torre Bianca). Irresistibile Amasi, che ha allungato già nella prima tornata, imponendosi con il crono di 34’14″. Piazza d’onore per Davide Salvati dell’Odysseus. Terzo Giudo Andaloro (Meeting Sporting Club). A seguire: Mattia Barbiglia, Maurizio De Salvo, entrambi della Podistica Messina, Paolo Restuccia (Albatros), Daniele Straface (Podistica Messina) e Luciano Calapristi della Meeting Sporting Club.
Monologo femminile di Sukharyna in 42’15”. Seconda Jessica Bonanno (Podistica Messina) e gradino basso del podio per Rossella Granà (Stilelibero). Quarta Valentina Bartolotta (Podistica Capo d’Orlando), quinta Giorgia Sciascia (Meeting Sporting Club), sesta Giovanna Granata (Podistica Capo d’Orlando) settima Francesca Colafati (Fidippide) ed ottava Laurraine Denise Fagan della Meeting Sporting Club. Dopo la rituale premiazione, molto gradito è stato il ricco buffet.