Un successo la quattro giorni siciliana con la Nazionale di Trail Running
L’Etna Trail ha ospitato gli azzurri che si sono allenati lungo il versante Etna Nord tra il bosco, i crateri sommitali e le grotte di scorrimento lavico. E sono stati accolti nella Sala Consiliare dal Sindaco di Linguaglossa, Luca Stagnitta.
Quattro giorni colorati di azzurro per Etna Trail ASD, che ha ospitato a Linguaglossa la Nazionale Italiana di Trail Running. Nove gli atleti del CT Paolo Germanetto: Andreas Reiterer, Francesco Puppi, Cristian Minoggio, Riccardo Montani, Camilla Magliano, Marina Cugnetto, Barbara Bani, Henry Aymonod e Cecilia Basso. E tre tecnici: Monica Casiraghi, Fulvio Massa e Tito Tiberti, che insieme ai loro “ragazzi” hanno trascorso alcuni giorni in Sicilia, per allenarsi sul versante Etna Nord, in previsione della gara qualificante per gli Europei di fine maggio.
La giornata clou con la Nazionale impegnata in un allenamento di 42 chilometri per duemila metri di D+/-, sulle tracce della gara principe di Etna Trail, che ha toccato alcuni punti altamente scenografici: Bosco Ragabo, crateri sommitali, Black Desert, un single track unico di tre km sospeso tra il mare e il vulcano, la Grotta dei Ladroni e Grotta dei Lamponi, e Piano dei Dammusi, teatro dell’eruzione 1614-1624, dove si trovano le più belle lave a corde del vulcano. Un tracciato disegnato dal direttore gara di Etna Trail Carmelo Santoro che ha spiegato: “La Nazionale ci ha chiesto di potere correre lungo un percorso di 42 chilometri per 2000 metri di dislivello e li abbiamo accontentati, cercando di creare un circuito altamente suggestivo, che toccasse i punti di maggiore interesse”. Percorso che ha richiesto due giorni di impegno, prima per segnarlo con le fettucce e successivamente per rimuoverle a fine allenamento. Compito che ha svolto il presidente di Etna Trail ASD Mario Perdichizzi, insieme a Franco Lo Castro, e a un gruppo di volontari e atleti locali.
Ma non c’è stato solo l’allenamento, a suggellare l’amicizia tra la nazionale italiana di trail running, Etna Trail e il territorio, ci ha pensato il sindaco di Linguaglossa, Luca Stagnitta che ha accolto la squadra all’interno della Sala Consiliare e ha rimarcato: “Saluto gli amici della Nazionale, grazie per la vostra presenza, e grazie a Etna Trail per l’importante attività che svolge per il territorio in cui viviamo, un’attività che presenta elementi di distinzione legate allo svolgimento della pratica sportiva, alla costanza, al rispetto degli altri, e che ha un importante ruolo soprattutto per gli eventi che organizza: Supermaratona dell’Etna ed Etna Trail”.
E poi ci sono state le parole dei tecnici, in primis quelle di Tito Tiberti, che ha messo in luce: “Sono stati giorni intensi in cui abbiamo potuto fare un’esperienza etnea autentica. Dal punto vista del lavoro tecnico è stato un “esperimento” riuscito”.
E Fulvio Massa che ha sottolineato: “Mi ha colpito la particolarità dell’ambiente, con questi sentieri di natura lavica, con la sabbia a volte compatta e a volte morbida, ma estremamente regolare, che consente di fare un trail molto originale, sotto una montagna così magica come l’Etna. Dal punto di vista dell’allenamento è stato altamente proficuo. Dal punto di vista dell’organizzazione sono rimasto altrettanto colpito dalla perfezione organizzativa e dall’accoglienza del team di Etna Trail”. L’appuntamento ora è per i prossimi 8 giugno con Supermaratona dell’Etna e 28 luglio con Etna Trail e le sue gare di 64, 24 e 14 chilometri.