Salto in lungo, Furlani stabilisce con 8,34 il nuovo record italiano indoor
Il 19enne impressiona agli Assoluti di Ancona: battuto l’8,30 di Howe del 2007, eguagliata la migliore misura mondiale 2024 del lungo, a un cm dal primato del mondo U20. Simonelli 7.48, Molinarolo 4,66: record-mania! Iapichino 6,80.
Un fenomeno vola sugli Assoluti indoor di Ancona. È Mattia Furlani a sbarcare nella storia del salto in lungo: con 8,34 al quarto salto (dopo un 8,31 al primo) migliora dopo diciassette anni il primato italiano indoor di Andrew Howe, realizzato in occasione della medaglia d’oro agli Europei indoor di Birmingham del 2007. È il salto più lungo di sempre al mondo per un atleta U20 a livello indoor, a un solo centimetro dal record del mondo U20 all’aperto del russo Sergey Morgunov (8,35). Per il 19enne delle Fiamme Oro è attualmente la migliore prestazione mondiale del 2024, pari all’8,34 del giamaicano Wayne Pinnock, a sole due settimane dai Mondiali indoor di Glasgow.
Clamorosa la sua serie: 8,31, 8,24, 8,03, 8,34, prima di una rinuncia e del nullo finale. Altri due record italiani nel sabato show dell’atletica azzurra al PalaCasali, per portare a 16 il conteggio dei primati nazionali assoluti in appena tre settimane (in otto specialità): nei 60hs Lorenzo Simonelli si migliora con 7.48, togliendo due centesimi al suo precedente record di 7.50, nell’asta Elisa Molinarolo con 4,66 sfila di nuovo a Roberta Bruni il primato indoor siglato mercoledì sera (4,65). Nel lungo femminile successo con il primato stagionale di 6,80 per Larissa Iapichino.
Articolo e FOTO (Grana/FIDAL) tratti dal sito www.fidal.it