Ala Zoghlami e Gaia Colli si aggiudicano iI 2° Trofeo della Legalità-Rotary
Clima di festa a Palermo per la seconda edizione del Trofeo Legalità-Rotary. Oltre 600 gli atleti al via. A vincere Ala Zoghlami e Gaia Colli. La manifestazione ha assegnato anche i titoli regionali a squadre, andati ad Universitas Palermo e Polisportiva Atletica Bagheria. In gara anche Annalisa Minetti cantante e atleta paralimpica che nel fine settimana ha incontrato gli studenti delle scuole di Palermo per affrontare i temi dell’inclusione e del riscatto sociale attraverso lo sport.
La prima domenica di primavera regala alla città di Palermo una bella giornata di sport, tra agonismo, inclusione e condivisione dei valori più nobili. La gara agonistica è poi la ciliegina sulla torta che sigilla un evento che è già entrato nel cuore di appassionati e non. Lo start è dato dal sindaco di Palermo Roberto Lagalla, d’intesa con l’assessore Alessandro Anello. A vincere e a scrivere per la prima volta il loro nome nell’albo d’oro del Trofeo della Legalità-Rotary sono Ala Zoghlami (Fiamme Oro Padova) e Gaia Colli (Carabinieri), per loro anche la gioia del record del percorso. Dieci chilometri suddivisi in tre giri con partenza da piazza Castelnuovo, passaggio davanti il Teatro Massimo e passerella su viale Libertà. La manifestazione è stata organizzata dall’Asd Sicilia Running Team in sinergia con il Rotary Area Panormus e la Città Metropolitana di Palermo.
In apertura di giornata la toccante esibizione di Giulia Giambrona, giovane ballerina con tetraparesi spastica dalla nascita, che nel 2021 è diventata campionessa italiana di danza sportiva nella categoria con disabilità fisico motoria. A fare da prologo alla gara clou la camminata ludico motoria che ha visto protagonisti una rappresentanza di studenti delle scuole di Palermo e atleti della Fisdir, la Federazione italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali. A “guidarli” Rachid Berradi, già primatista italiano nella distanza della mezza maratona, da anni impegnato in iniziative volte alla promozione della legalità e al contrasto dell’emarginazione sociale attraverso lo sport.
C’è tanto azzurro a Palermo, non solo il cielo ma anche quello che rappresentano gli atleti in gara, tanti nel novero della nazionale italiana. La sfida è veloce, avvincente, 10 chilometri per questi campioni si consumano in meno di mezz’ora, si corrono tutti di un fiato, poca tattica, tanto cuore e polmoni. La prima metà gara è di studio, il gruppetto di testa fa selezione. Gli ultimi tre chilometri Ala Zoghlami (Fiamme Oro Padova) fa valere il suo spessore agonistico e decide di salutare tutti e di dare una sferzata alla competizione. Gli resiste il solo Luca Ursano (Atletica Vomano) ma senza impensierirlo più di tanto. Vince Ala Zoghlami in 29’12 e strappa il record del percorso al fratello Osama fermo a causa di un leggero infortunio. Seconda piazza per Luca Ursano in 29’23, terzo Nadir Cavagna (Fiamme Azzurre) in 29’30, quarto l’atleta di Misilmeri Vincenzo Agnello (Sicilia Running Team) anche lui sotto il record del percorso, chiude in 29’41 suo PB. Alla fine saranno sette gli atleti sub 30’.
Al femminile è galoppata solitaria per Gaia Colli (Carabinieri) che non trova avversarie del suo passo. L’atleta originaria di Auronzo di Cadore nel bellunese, chiude in 34’42. A quasi 3 minuti di distacco la vincitrice dello scorso anno, Federica Proietti (GS Lammari) in 37’34. Ottima terza Barbara Vassallo (Pol. Atletica Bagheria) in 38.24. Convincenti le prove di Claudia Licciardi e Adriana Di Salvo che chiudono la cinquina. In gara anche i master, 535 quelli che taglieranno il traguardo, gli atleti della Fispes con Annalisa Minetti che ha chiuso la gara accanto alla sua guida Pierluigi Lops. Dieci chilometri anche per Vito Massimo Catania che ha spinto la carrozzina di Giusi La Loggia, Vincenzo Amata e Renato Adamo.
Le dichiarazioni dei protagonisti, a cominciare da Ala Zoghlami: “Gara bella, ritmo sostenuto e vittoria con tanto di record del percorso che non fa mai male. Ho dato tutto nell’ultima parte della sfida consapevole che era quello il momento giusto per attaccare. Non capita spesso di gareggiare su strada a Palermo, città che amo molto e che mi ha visto crescere e non solo dal punto di vista sportivo. Sarà un anno importante per me, all’orizzonte gli Europei di Roma e le Olimpiadi di Parigi, due appuntamenti che valgono una vita.”
La soddisfazione di Gaia Colli: “Felice per la vittoria, per quanto riguarda il riscontro cronometrico speravo in qualcosa di meno. Bello il percorso, affascinante ma al tempo stesso impegnativo con una salitella prima dell’arrivo che abbiamo dovuto affrontare per ben tre volte. Le vittorie sono sempre esaltanti ed oggi è stata una bellissima giornata di sport”.
Il commento di Annalisa Minetti: “Giornata stupenda, il sole, l’inclusione, tanti che hanno corso con il sorriso tra le labbra. Lungo tutto il percorso sono stata incitata dal meraviglioso pubblico, assiepato dietro le transenne. Sono stati tre giorni bellissimi nella vostra città. Grazie Palermo! L’appuntamento è per il prossimo anno”.
La gara, inserita nel calendario nazionale Fidal (livello Bronze), ha assegnato anche i titoli regionali di Società Assoluti di corsa su strada sui 10 km. A fregiarsi del titolo sono stati l’Universitas Palermo tra gli uomini e la Polisportiva Atletica Bagheria tra le donne.
Classifica uomini (10 km)
1) Ala Zoghlami (Fiamme Oro Padova) 29’12
2) Luca Ursano (Atletica Vomano) 29’23
3) Nadir Cavagna (Fiamme Azzurre) 29’30
4) Vincenzo Agnello (Sicilia Running Team) 29’41
5) Stefano Massimi (Atletica Vomano) 29’46
Classifica donne (10 km)
1) Gaia Colli (Carabinieri sez. Atletica) 34’42
2) Federica Proietti (GS Lammari) 37’34
3) Barbara Vassallo (Atletica Bagheria) 38’24
4) Claudia Licciardi (Atletica Bagheria) 39’49
5) Adriana Di Salvo (Team Atletica Palermo) 40’52
Classifica a squadre (uomini)
1) Universitas Palermo
2) Sicilia Running Team
3) Team Atletica Palermo
Classifica a squadre (donne)
1) Pol. Atletica Bagheria
2) Trinacria Palermo
3) Team Atletica Palermo