Freedom Amaniel (X-Solid Sport Lab), già vincitore nel 2022, ha chiuso la Mezza Maratona in 1h03’54, precedendo sul podio Marco Filosi e l’atleta originario di San Salvatore di Fitalia. Tra le donne prima Marika Accorsi in volata su Barbara Bressi.
Una “La 21 di Reggio Emilia” grandi firme, dove per “La 21” si intendono la mezza maratona competitiva – vinta da Freedom Amaniel, all’arrivo in solitaria, e da Marika Accorsi, in una emozionante volata su Barbara Bressi – e la 10 km competitiva tinta d’azzurro, grazie alle affermazioni, con tanto di personale, di Yassin Bouih e Sofiia Yaremchuk, a certificazione di due tracciati “veloci”, omologati Fidal e inseriti nel World Athletics Global Calendar, validi per il World Athletics Ranking.
Freedom Amaniel (X-Solid Sport Lab), già vincitore nel 2022, ha chiuso in 1h03’54, precedendo sul podio Marco Filosi (Valchiese, 1h06’05, nuovo personale) e Antonino Lollo (Vertovese, 1h06’16), l’atleta originario di San Salvatore di Fitalia, trapiantato da anni in territorio bergamasco, laureatosi nel 2021 campione italiano di maratona sempre sulle strade reggiane. “Sempre emozionante ritornare a Reggio Emilia a pochi passi da Correggio, musica e leggende ma anche sport e atletica. Emozionante poterci provare, con un ottimo avversario che ha usato nei miei confronti delle belle parole. Clima ideale, un percorso veloce ma allo stesso tempo impegnativo. Per me un ottimo terzo posto e il podio, un finale davvero brillante, dopo che lo scorso anno avevo chiuso quarto” ha commentato Lollo via social.
Al femminile prima Marika Accorsi (Cus Parma, 1h16’52, nuovo personale), davanti alla reggiana Barbara Bressi (Self, 1h16’56), già vincitrice nel 2022, e Alice Franceschini (1h19’41), medaglia di bronzo ai recenti campionati italiani di maratona. Nella 10 km autentico mattatore di giornata il reggiano Bouih (Fiamme Gialle, ma scuola e societari Atletica Reggio) con il nuovo personale di 28’43. A completare il podio Ahmed Ouhda (Esrcito, 29’19) e Nicolò Gallo (Casone Noceto, 29’49, nuovo personale), campione italiano juniores sulla distanza. Tra le donne prima e seconda le due super big attese alla vigilia: Yaremchuk col nuovo personale di 31’52, precedendo Anna Arnaudo (Cus Torino, 32’24); terza Federica Zanne (Esercito, 33’39, nuovo personale).
