Mezza Maratona di Treviso, atleti da 29 nazioni
Oltre 1800 iscritti (e il 30% di donne) per l’evento che domenica 13 ottobre festeggerà la decima edizione. Circa 800 i trevigiani. Partenza alle 9.30 da viale d’Alviano, venti minuti prima scatterà la 10 km aperta a tutti. In palio il 4° Trofeo “Cristian Tonellato”.
Treviso va di corsa con la mezza maratona che quest’anno taglia un traguardo speciale: l’edizione numero 10. Il conto alla rovescia è ormai agli sgoccioli: dopodomani, domenica 13 ottobre, con partenza alle 9.30 da viale Bartolomeo d’Alviano, va in scena la Mezza di Treviso. Il classico evento d’inizio autunno anche quest’anno proporrà l’abbinamento tra la mezza maratona (21,097 km) e una 10 km aperta a tutti che scatterà, dallo stesso punto della prova più lunga, alle 9.10. Organizzata dall’ex maratoneta azzurro Salvatore Bettiol e da Bettiol Sport Events, la mezza maratona della Marca si prepara per una domenica che promette spettacolo: oltre 1.800 gli iscritti, con atleti che arriveranno da una larga parte d’Italia e dall’estero. Un evento che coniuga al meglio sport e territorio, toccando anche i territori comunali di Carbonera e Silea e valorizzando al massimo il fascino di Treviso “città d’acque”. Sarà anche la 4^ edizione del Trofeo Cristian Tonellato, dedicato al ricordo di un amico e collaboratore della Mezza di Treviso, scomparso improvvisamente all’inizio del 2021, lasciando un grande vuoto.
I NUMERI – Amy De Paoli, 32enne fisioterapista con la passione per la corsa, arriverà da West Launceston, Australia. Quella del Paese dei canguri sarà soltanto una delle 29 bandiere di tutto il mondo che domenica sventoleranno idealmente alla Mezza di Treviso. Rappresentati al via anche Canada e Stati Uniti, Brasile e Cile, Ecuador e Islanda. Le iscrizioni, chiuse martedì sera al raggiungimento del sold out con un anticipo di 24 ore sulla data prevista, sono arrivate complessivamente a quota 1.810: 1.227 uomini e 583 donne, il 30% del totale a conferma del sottile filo rosa che da sempre lega la Mezza di Treviso all’universo femminile. Gli italiani arriveranno da 54 province e 15 regioni, isole comprese. I trevigiani saranno 805. Il Veneto sarà rappresentato anche da 244 veneziani, 185 padovani, 67 vicentini, 49 bellunesi, 17 rodigini e 13 veronesi. Oltre 150 le società presenti al via. Tra gli iscritti alla mezza maratona anche Arianna Lutteri, trentina d’adozione veronese, campionessa italiana assoluta di maratona nel 2021, i trevigiani Stefano Ghenda e Vincent Dominin, in cerca di un piazzamento tra i migliori. Correranno inoltre Don Marco Carletto, il “parroco volante” della Marca, collaboratore pastorale per le parrocchie di Fiera e Selvana, portacolori di Athletica Vaticana, la “società sportiva del Papa”, e Matteo Guidolin, ex sindaco di Riese Pio X, voce e frontman della band Los Massadores.
RIANIMATORI DI CORSA – Tra gli iscritti alla Mezza di Treviso c’è anche il BLS-RUN Team “…rianimatorINcorsa”, una squadra di podisti abilitati a svolgere manovre di rianimazione cardiopolmonare e defibrillazione precoce. Il team sarà composto, per la mezza maratona, da Chiara Rapretti, Stefano Marcello Burlon, Valentina Vianello, Fernando Vertullo ed Elena Fiabani. Nella 10 km prenderanno invece il via Erica Securo e Gianni Stelitano, il podista-soccorritore friulano che alcuni anni fa ha avuto l’idea di creare questo team pronto ad intervenire, dall’interno della corsa, nel caso di particolari problematiche sanitarie. I runners del BLS-RUN Team “…rianimatorINcorsa” indosseranno la loro caratteristica maglia arancione e, per essere ancora più visibili, saranno accompagnati da un palloncino a forma di cuore.
PERCORSO – Il percorso della Mezza di Treviso, identico alle ultime edizioni, si svilupperà tra centro storico e Lungosile, coniugando così arte, storia e natura. Dopo la partenza in Viale d’Alviano, la mezza maratona percorrerà viale Frà Giocondo e viale Burchiellati. Gli atleti usciranno dal perimetro del centro storico, imboccando Varco Manzoni. Da lì, percorrendo viale Vittorio Veneto, la gara si dirigerà verso Sant’Artemio, passerà accanto al Parco dello Storga ed entrerà prima nel territorio comunale di Carbonera e poi in quello di Silea. Il ritorno verso Treviso avverrà lungo le rive del Sile, percorrendo la Restera, sino al Ponte della Gobba. Gli ultimi chilometri saranno nel cuore della città: dalle riviere gli atleti si dirigeranno verso Piazza dei Signori, percorreranno via Calmaggiore e passeranno accanto al Duomo. Poi il gran finale. Dopo aver imboccato via Canova, il percorso si dirigerà in via Frà Giocondo e da lì arriverà in viale Bartolomeo d’Alviano. Il rettilineo d’arrivo, lungo circa 400 metri, sarà ai piedi delle mura, sorta di tribuna naturale che accompagnerà i concorrenti sino al traguardo. Un percorso sull’acqua e tra le bellezze storiche ed artistiche di Treviso.
PACCHI GARA – Buste tecniche e pacchi gara saranno distribuiti sulle Mura (Bastione San Marco) sabato 12 ottobre, dalle 10 alle 19, e domenica 13 ottobre, dalle 7 alle 8.30. Per ulteriori informazioni: www.lamezzaditreviso.com.