Torun è azzurra: 4 vittorie, Mattia Furlani 8,37

Straordinario pomeriggio in Polonia, record di successi per l’Italia nel World Indoor Tour. Il lunghista centra il miglior salto al mondo dell’anno e batte Tentoglou per la prima volta. Dosso 7.05, Fabbri 21,62, Tecuceanu a segno.
Azzurri da favola con quattro vittorie a Torun, in Polonia, nel meeting del World Indoor Tour Gold: non era mai accaduto prima nel massimo circuito internazionale. Nel lungo decolla Mattia Furlani che trionfa ancora con 8,37 e firma la miglior misura al mondo dell’anno, a un centimetro dal personale, e il miglior salto italiano di sempre al coperto. Per la prima volta in carriera batte il fenomeno greco Miltiadis Tentoglou, campione di tutto che finora guidava 13-0 negli scontri diretti, nettamente superato e al secondo posto con 8,03. Il ventenne azzurro, bronzo olimpico a Parigi, si impone di nuovo come nell’esordio di un paio di settimane fa a Ostrava dove era atterrato a 8,23 ma qui si aggiudica la sfida nel primo confronto stagionale. Ci era andato vicinissimo l’anno scorso ai Mondiali indoor di Glasgow, argento con la stessa misura, e ci riesce stavolta.
Dopo due nulli, al terzo salto il reatino delle Fiamme Oro balza al comando con 8,21 e poi impressiona all’ultimo tentativo, quando è già sicuro del successo, incrementando di tre centimetri il suo limite indoor. Vola nei 60 metri Zaynab Dosso (Fiamme Azzurre) con 7.05, miglior tempo europeo dell’anno nei 60, a tre centesimi dalla world lead e dal suo record italiano della passata stagione. Anche per l’emiliana, bronzo mondiale in sala, c’è la soddisfazione di sconfiggere due tra le principali avversarie, la svizzera Mujinga Kambundji (7.07) e la polacca Ewa Swoboda (7.10) quando mancano tre settimane agli Europei indoor di Apeldoorn (Olanda, 6-9 marzo). Nel peso arriva la seconda doppietta azzurra consecutiva: Leonardo Fabbri (Aeronautica) prevale con 21,62, a tre giorni dalla migliore prestazione mondiale dell’anno di 21,95 a Liévin, con il secondo posto di Zane Weir (Fiamme Gialle) che lancia a 21,13. Davanti a tutti Catalin Tecuceanu (Fiamme Oro), padrone degli 800 metri con 1:46.97.
FURLANI MAGICO – È la sua prima gara da ventenne, dopo il compleanno del 7 febbraio, e Mattia Furlani si regala la prima vittoria contro il fuoriclasse della specialità, Miltiadis Tentoglou. Festeggia il talento azzurro, proclamato Rising Star mondiale nel 2024, che all’ultimo salto mette il punto esclamativo su una giornata memorabile: fantastico il suo 8,37 che lo proietta con decisione al comando delle liste di quest’anno al mondo, dove era già in cima con l’8,23 di Ostrava ma insieme allo svedese Thobias Montler.
Articolo tratto dal sito www.fidal.it (foto di Pawel Skraba)