Antonelli: “Un mix di emozioni, prima gara davanti a mia figlia”

Ringraziamenti ribaditi anche tramite social: “Sarebbe scontato dire che dedico questa gara ad Ophi, la prima volta che viene a vedere il suo papà, cioè già era un successo in partenza. Ma la verità è che il merito di ciò va in primis alla donna della mia vita, Viola, perché senza il suo aiuto e il suo sostegno non sarei a trentun anni ancora qua sul podio. Lei mi permette di inseguire il mio sogno, mettendo da parte i suoi per prendersi cura di me e Ophi ogni giorno. Lei è il pilastro della mia volontà, questa medaglia è tutta tua! Poi al mio allenatore che come sempre ha creduto nel nostro lavoro, Alessandro Garozzo, dimostrando che noi siamo ancora lì”.
Ai nostri microfoni Antonelli ha ricordato il trionfo del 2019 nella prova dei Campionati Italiani assoluti della 50km di marcia, a San Giorgio di Gioiosa Marea. Una terra che ha ormai nel cuore: “In quel percorso, sotto la statua di una grandissima campionessa e donna come Annarita Sidoti, ho vinto il mio terzo titolo italiano sulla 50km, distanza che ora è stata tolta. Mi sono ripreso comunque nella 20km una medaglia nel Messinese. E poi la Sicilia mi ha adottato come terra natale perché vivo a Nicolosi ormai da tre anni essendo mia moglie di lì. E’ sempre un onore ed un piacere difendere il titolo e distinguersi qui. A Sant’Alessio ho trovato una location bellissima e molto spettacolare. Il percorso era bello, purtroppo si è alzato un leggero vento nel finale di gara, ma c’era uno splendido clima, molto caldo. Si sta veramente bene, come sempre la Sicilia regala emozioni uniche anche per il calore delle persone, che erano in maggior numero rispetto alle gare di altre città”.
Nel giugno 2017 il marchigiano ha fatto il suo ingresso nell’Aeronautica proveniente dell’Atletica Recanati, un anno in cui mise a segno l’exploit in Coppa Europa con il terzo posto nella 50km. Tra gli ultimi risultati di rilievo la medaglia a squadre conquistata nella Coppa del Mondo nei 20km ad Antalya, in Turchia, nel 2024. Sui prossimi obiettivi ci racconta: “Parleremo con la Federazione per condividere il percorso. Dovremmo essere convocati per i Campionati Europei a squadre del 18 maggio e da lì vedremo se ci sarà la possibilità di qualificarsi per il Mondiale di Tokyo a settembre. Sicuramente farò altre uscite sulla 20km a livello internazionale, sempre da decidere insieme alla Federazione”.