Gagliardi: “Bella organizzazione della Podistica Messina”

Bilancio positivo per il coordinatore del 30° Grand Prix Sicilia di corsa e presidente dell’Universitas Palermo dopo il “4° Trofeo Città di Messina-2° Memorial Carmelo La Corte”: “La Podistica Messina non si smentisce mai. Abbiamo avuto 327 iscritti, circa 310 arrivati al traguardo, possiamo essere dunque soddisfatti”.
Il “4° Trofeo Città di Messina-2° Memorial Carmelo La Corte” è andato in archivio con i successi di Riccardo Pavone e Maria Virginia Salemi. Una splendida giornata di sole e una massiccia partecipazione per la gara di 10km organizzata dalla Podistica Messina, con partenza da via G. Garibaldi 114 (Il Cavallino Caffè) e arrivo presso Piazza Unione Europea. Positivo il bilancio di Ino Gagliardi, coordinatore del 30° Grand Prix Sicilia di corsa e presidente dell’Universitas Palermo, nella città dello Stretto per l’evento valido come quarta prova del circuito: “Una bellissima manifestazione targata Podistica Messina, società che non si smentisce mai, mostrandosi sempre degna di organizzare le gare di Grand Prix. Abbiamo avuto 327 iscritti, circa 310 arrivati al traguardo, possiamo essere dunque soddisfatti. In Sicilia, nella stessa giornata, erano impegnati complessivamente oltre 1.000 atleti in tre gare”.
“Sono molto contento di quello che siamo riusciti a fare nel Grand Prix – sottolinea Gagliardi – varando due classifiche, orientale e occidentale. Gli atleti possono partecipare sia in una che nell’altra e partecipando ad entrambe possono ottenere alla fine del circuito due premi. Speriamo di avere in tutte le gare un buon riscontro in termini di numeri, continuando così potremmo avere altri grossi risultati”.
Da parte di Gagliardi un plauso sentito ai vincitori della quarta edizione del “Trofeo Città di Messina”: “Riccardo Pavone è stato infortunato, ha ripreso a correre ed ha fatto una grande gara, altri lo hanno seguito a ruota, con 1′ di ritardo. La gara è stata molta bella, in linea ed in un bel percorso. Speriamo di riportarla con ancora più partecipanti il prossimo anno, dando appuntamento al 2026”.
Una manifestazione che si è svolta nel ricordo di Sara Campanella, la studentessa di Misilmeri vittima di femminicidio a Messina, assassinata da un collega d’Università. “Mi sono commosso, piangiamo tutti perché non possono succedere questi atroci delitti, cose davvero imperdonabili. Rivolgo le mie condoglianze alla famiglia di Sara. A Messina abbiamo risposto bene, col minuto di raccoglimento e con un segno sotto l’occhio contro la violenza sulle donne”.